Siracusa – Per Salvo Baio il problema degli sversamenti in mare dei reflui è strutturale perchè gli impianti sono inadeguati.
(*CS)Siracusa, 29 aprile 2018 – L’indagine giudiziaria sul depuratore di contrada Fusco, che sembra ben condotta, ha messo in luce, oltre ad eventuali responsabilità dell’ente gestore, un problema strutturale di cui la politica, le istituzioni pubbliche, gli enti di gestione si sono occupati poco in questi anni. Si tratta dell’inidoneità della centrale di sollevamento ad assicurare il ciclo di depurazione di tutti i reflui civili di Siracusa, Floridia e Solarino. Non è solo un problema di controlli, che ovviamente sono necessari e andrebbero intensificati a fini repressivi, è soprattutto un problema di strutture. L’attuale servizio di depurazione, infatti, non è in grado in termini di impianti (vasche, centrale di sollevamento, eccetera) di smaltire l’enorme carico di reflui che riceve in trattamento e pertanto bisogna affrontare le cause strutturali del problema. Per fare questo sono necessari massicci investimenti e non chiacchiere, buone, forse, per la campagna elettorale. Riuscirà la cosiddetta classe politica siracusana a mettere in campo un progetto di intervento e a reperire le risorse necessarie? Il problema della depurazione non può essere disgiunto, secondo me, dal modello di gestione del servizio idrico, anche alla luce delle direttive date lo scorso anno dalla Regione Sicilia. E’ tempo di orientarsi verso forme di gestione pubblica.
Salvo Baio Dirigente prov. del PD